Michieletto torna alla ROH di Londra con una nuova produzione di Cavalleria rusticana e Pagliacci – con repliche sino al 1 gennaio 2016

Michieletto2©Fabio Lovino

Damiano
Michieletto torna alla Royal Opera House di Londra

con
una nuova produzione di Cavalleria rusticana e Pagliacci

Sul
podio Sir Antonio Pappano. Protagonisti Eva-Maria Westbroek, Carmen
Giannattasio e Aleksandrs Antonenko

Debutto il 3 dicembre, con repliche sino al 1 gennaio 2016.

Il 10 dicembre trasmissione live nelle sale cinematografiche di
tutto il mondo

Nuovo spettacolo per
Damiano Michieletto, ancora una volta a Londra, dove firma la regia del più
celebre dittico italiano alla Royal Opera House, in scena dal 3 dicembre. Al
suo fianco lo scenografo Paolo Fantin, la costumista Carla Teti e il Light
designer Alessandro Carletti, impegnati nella nuova produzione che segue di
alcuni mesi il debutto al Covent Garden con Guillaume Tell.

Ho cercato di trovare un legame tra le due storie – dichiara
Damiano Michieletto – anche se non si tratta di due opere pensate per essere
eseguite insieme, anzi sono lavori di due compositori in competizione tra loro;
eppure già nella struttura drammaturgica ci sono elementi in comune: la
religione mista al folclore e alle convenzioni sociali, l’amore, la gelosia e
l’omicidio; entrambe le opere hanno intermezzi musicali che le rendono affini.
Ho pensato di ambientarle in due diversi luoghi di uno stesso ideale paese di
provincia del sud Italia. Cavalleria rusticana si svolge nell’abitazione
di mamma Lucia, che è un panificio. Pagliacci invece è ambientato nel salone
parrocchiale dello stesso paese, adibito a teatro. Le due opere sono legate
anche perché la troupe dei Pagliacci è già presente in Cavalleria
rusticana
, e i personaggi delle due storie si intrecciano e si legano in
una sorta di continuum. L’obiettivo della messa in scena è quello di seguire il
consiglio del Prologo di Pagliacci, che dice ‘piuttosto che le nostre
povere gabbane d’strioni, le nostr’anime considerate, poiché noi siam uomini in
carne e d’ossa’. Ilmio
intento è quello che ci sia verità in queste due storie. Per questo ho cercato
di togliere la cornice folcloristica per portare le vicende a un più alto grado
di impatto, di passione, ma anche di divertimento. Perché nelle due opere,
specie in Pagliacci, prima dell’omicidio, si ride anche. Ho cercato quindi di
rendere al massimo grado la commistione di dramma e divertimento”.

Periodo quindi
particolarmente intenso per il regista veneto che in pochi mesi ha inanellato
una serie di nuovi spettacoli, dal Guillaume Tell proprio a Londra alla Zauberflöte
alla Fenice di Venezia, e adesso si dedica ai due atti unici simbolo del
verismo italiano, al fianco di un grande interprete dell’opera italiana come
Sir Antonio Pappano. Nel cast di Cavalleria Rusticana brillano i nomi di
Eva-Maria Westbroeck, Aleksandrs Antonenko, Dimitri Platanias ed Elena Zilio,
mentre in quello di Pagliacci, invariati i protagonisti maschili, Nedda sarà
interpretata da Carmen Giannattasio.

L’opera sarà trasmessa in diretta nei cinema
di tutto il mondo il 10 dicembre.

3 dicembre 2015 – 1 gennaio 2016

Pietro Mascagni

Cavalleria rusticana

MusicaPietro Mascagni

LibrettoGiovanni
Targioni-Tozzetti e Guido Menasci

RegiaDamiano Michieletto

ScenePaolo Fantin

CostumiCarla Teti

LuciAlessandro Carletti

DirettoreAntonio Pappano

SantuzzaEva-Maria Westbroek

TuridduAleksandrs Antonenko

Mamma LuciaElena Zilio

AlfioDimitri Platani

LolaMartina Belli

Pagliacci

MusicaRuggero Leoncavallo

LibrettoRuggero Leoncavallo

RegiaDamiano Michieletto

Scene designsPaolo Fantin

CostumiCarla Teti

LuciAlessandro Carlotta

DirettoreAntonio Pappano

CanioAleksandrs Antonenko

TonioDimitri Platanias

NeddaCarmen Giannattasio

BeppeBenjamin Hulett

SilvioDionysios Sourbis

Royal Opera Chorus

Orchestra of the Royal Opera House

Concert Master Sergey
Levitin