GIORGIO ALBERTAZZI e MARIANGELA D’ABBRACCIO faranno rivivere in scena la passione argentina in “BORGES / PIAZZOLLA” un viaggio poetico tra letteratura e tango

MERCOLEDÌ 19 AGOSTO

GIORGIO ALBERTAZZIe
MARIANGELA D’ABBRACCIO

Albertazzi-d’Abbraccio 4

faranno
rivivere in scena la passione argentina in

“BORGES
/ PIAZZOLLA”

un
viaggio poetico tra letteratura e tango

Mercoledì
19 agosto il Ravello Festival ospiterà
uno tra i più grandi attori del panorama teatrale
del nostro tempo, GIORGIO ALBERTAZZI che, insieme all’attrice
MARIANGELA D’ABBRACCIO, presenterà lo spettacolo “BORGES / PIAZZOLLA” un
viaggio poetico tra i versi di Jorge Luis Borges e il tango ammaliante di Astor
Piazzolla
(Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.45 – posto unico 35 euro).

Lo
spettacolo, ideato dallo stesso Albertazzi e diretto da Francesco Tavassi, è un
omaggio all’opera e alle personalità dei due artisti argentini. Le parole del
narratore, poeta e saggista Borges rivivranno attraverso la voce penetrante di
Giorgio Albertazzi, mentre le ballate di Piazzolla si riempiranno di
significanti emozioni grazie al canto di Mariangela D’Abbraccio, legata
all’attore e regista italiano da un percorso di vita e di arte.

Ad
accompagnare i due artisti sul palco ci saranno
cinque musicisti di grande
valore:
al pianoforte Vicky Schätzinger, che ha accompagnato Milva
nei suoi concerti su Piazzolla in tutto il mondo; alla fisarmonica Gianluca
Casadei,
esperto di tango, da alcune stagioni lavora alle musiche degli
spettacoli di Marco Paolini e Ascanio Celestini; alla chitarra Luca Pirozzi e
al contrabbasso Raffaele Toninelli: entrambi fanno parte del gruppo
Musica da Ripostiglio e sono stati finalisti alle Maschere del teatro 2014;
infine, Alessandro Golini (ex Musica da Ripostiglio) da 3 anni
Primo violino nei concerti di Massimo Ranieri.

Per
l’occasione l’ensemble eseguirà i celebri brani Balada para un loco,
Che Tango Che, María de Buenos Aires, Balada para mi muerte, Oblivion, Los
paraguas de Buenos Aires, Rinascerò, Vuelvo Al Sur, Vamos Nina, Années de
solitude
e il celeberrimo Libertango.

www.ravellofestival.com

Per informazioni e biglietti:
tel 089 858422 –
boxoffice@ravellofestival.com

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#VillaRufolo
#Ravello)

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Milano, 17 agosto 2015

Ufficio Stampa: Parole & Dintorni(Tatiana Corvaglia: 360.1088026 – tatiana@paroleedintorni.it)

Ufficio stampa
Fondazione Ravello:
Nicola
ufficiostampa@fondazioneravello.it

Mercoledì 19 agosto

Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.45

Borges / PiazzollaGiorgio
Albertazzi| Mariangela D’Abbraccio
Regia
di
 Francesco
Tavassi
Posto unico € 35

Vicky Schätzinger, pianoforte | Gianluca Casadei,
fisarmonica | Luca Pirozzi, chitarra |

Alessandro Golini, violino | Raffaele Toninelli, contrabbasso

Saranno eseguite: Balada para un loco | Che Tango Che | María de
Buenos Aires | Balada para mi muerte | Oblivion | Los paraguas de Buenos Aires
| Rinascerò | Vuelvo Al Sur  | Vamos Nina | Années de solitude |
Libertango

Giorgio
Albertazzi
è il performer più imprevedibile della scena italiana e non
solo. Memorabile il suo Amleto, regia di Franco Zeffirelli, in cartellone nel
1964 (anno delle celebrazioni shakespeariane) per due mesi all’Old Vic di
Londra e vincitore del Challenge al Thèatre de Nation di Parigi. Con L’anno
scorso a Marienbad vince il Leone d’Oro a Venezia. Il suo Enrico IV nei primi
anni ’80, regia di Antonio Calenda, apre una crepa formidabile
nell’establishment teatrale italiano, tanto che si può parlare di “prima” e
“dopo” Enrico IV per capire l’evoluzione o no della scena italiana, nel
rapporto tra pagina e scrittura scenica. Il suo Adriano raggiunge le 800
repliche e nel 2004 fa storia il suo Dante dalla torre degli Asinelli di
Bologna, davanti a ventiduemila persone. Personalità controversa, Albertazzi è
architetto, attore, regista, autore e anche fotografo. Toscano (nato a
Fiesole), debutta con Luchino Visconti al Maggio Musicale Fiorentino in Troilo
e Cressida di Shakespeare. Dal 2003 dirige per cinque anni il Teatro Argentina
di Roma e nel 2007 sposa la nobildonna Pia de’ Tolomei. In Cercando Picasso,
regia di Antonio Calenda, Albertazzi gioca con il più acclamato ensemble di
danza contemporanea, la Martha Graham Dance Company, e lo spettacolo è
richiesto in tutto il mondo. Il suo ultimo spettacolo Puccini – Sprechgesang,
per la regia di Giovanni De Feudis, è indubbiamente un omaggio al grande
compositore ma anche ad Albertazzi: entrambi indefessi estimatori delle donne,
entrambi innamorati dei cavalli e del brivido della velocità, entrambi strenui
difensori del primato dell’estetica nell’arte, entrambi non credenti ma
convinti dell’ineffabile presenza degli dei. Ambedue divorati dall’amore per la
vita, ambedue toscani: due stelle in un misterioso universo popolato da donne.

Mariangela D’Abbraccio, napoletana, debutta diretta da Eduardo De Filippo
nella compagnia di Luca De Filippo, con Ditegli sempre di si dello stesso
Eduardo De Filippo e Tre cazune fortunate di Eduardo Scarpetta, poi sempre di
Eduardo per la regia di Egisto Marcucci nella compagnia di Valeria Moriconi,
interpreta Diana nella Filumena Marturano. E’ Rosy il transessuale nella
commedia “Il genio” di Damaiano Damiani e Raffaele La Capria per la
regia di Giorgio Albertazzi con il quale dividera alcune stagioni con gli spettacoli:
Dannunziana di Gabriele D’Annunzio, Svenimenti di Anton Cechov regia di Antonio
Calenda, Il ritorno di Casanova di Tullio Kezich da Arthur Schnitzler regia di
Armand Delcampe. Prodotta dalla Plexus T di Lucio Ardenzi interpreta alcune
commedie di successo: Fiore di Cactus, I Massibilli con Arturo Brachetti e
Twist con Marco Columbro per il Festival di Spoleto e Sunshine la ragazza di
peep show nella commedia scandalo di William Mastrosimone per la regia di Marco
Mattolini. Di Luigi Pirandello interpreta Uno nessuno e centomila regia di
Marco Mattolini e Sei personaggi in cerca d’autore per la regia di Giuseppe
Patroni Griffi che le varra il Premio Flaiano come migliore attrice. Di William
Shakespeare affronta Molto rumore per nulla regia di Armando Pugliese, Lady
Macbeth insieme a Massimo Venturiello e la Regina in Amleto nell’edizione di
Walter Le Moli. Sempre di Cechov e Mascia nelle Tre sorelle insieme a Chiara
Noschese e Amanda Sandrelli. Con Dacia Maraini inizia una lunga collaborazione
partendo dalla vita di Camille Claudel con Camille sempre per il Festival di
Spoleto, Nella citta l’inferno adattamento dalla sceneggiatura di Suso Cecchi
D’Amico regia di Francesco Tavassi, Maria Stuarda insieme a Elisabetta Pozzi
regia di Francesco Tavassi che la dirige anche in Anna dei miracoli di William
Gibson, La gatta sul tetto che scotta di Tennessee Williams e Amarafemmena
concerto spettacolo dedicato alla canzone napoletana.Per la Sony Music incide
il cd Il cuore di Totò . Torna assieme a Luca De Filippo con il quale debutta
al Teatro San Carlo Di Napoli con lo spettacolo, evento delle recenti stagioni
teatrali, Napoli Milionaria di Eduardo nel ruolo di Donna Amalia diretta da
Francesco Rosi. Per il cinema e stata diretta da Franco Zeffirelli nella
Traviata da P. Del monte in Tracce di Vita Amorosa da Giovanni Veronesi in Per
amore solo Per amore. Carlo Vanzina la dirige in A spasso nel tempo 2 dove
reinterpreta la Loren in Pane amore e…nel 2002 fa parte del cast del film di
Piergiorgio Gay in concorso alla mostra di venezia La Forza del passato. Per la
televisione e diretta da F. Costa in Passioni e in Tutti gli uomini sono uguali
e Il Commissiario di A. Capone. Festa del cinema di roma 2007 L’Uomo Privato di
E. Greco e un Principe Chiamato Totò di F. Robutti.Teatro 2008 La Rosa Tatuata
T. Williams regia F. Tavassi, Romantic Comedy regia di A . Benvenuti, La
duchessa di Amalfi regia di C. Barilari, La strana coppia regia di F. Tavassi,
Anima Latina regia di F. Tavassi, Teresa la ladra regia di F. Tavassi,
Napoletana regia di F.Tavassi, La lampadina galleggiante di Woddy Allen regia
A. Pugliese, Marilyn Monroe Fragments di M. Monroe regia Carmen Giordano,
Affari di cuore di C. Freedman con la regia di C. Noschese, Dopo il silenzio
tratto dal libro di Pietro Grasso “Liberi Tutti”, regia di A.
Pizzech. Pathos regia di F. Tavassi.