L’evento spettacolare CORPUS rivive a Viterbo inaugurando la XVIIIesima edizione di QUARTIERI DELL’ARTE (29 agosto 2015 )

L’evento
spettacolare

CORPUS

 apre Quartieri
dell’Arte

Il progetto rievoca la grande processione voluta da
Pio II a Viterbo nel 1462 e come accadde secoli fa cambierà il volto della Città
per un giorno

Sarà
Corpus ad aprire il Festival Quartieri
dell’Arte 2015
il prossimo 29 agosto. Il progetto
speciale rievoca la grande processione teatrale voluta da Pio II a Viterbo nel
1462 che cambiò perfino a livello architettonico il volto della Città,
smantellando architetture reali esistenti e installando architetture effimere.

Questa rivisitazione in chiave post-moderna, ibrido tra un party, uno
spettacolo, un’istallazione e un dj-set, si snoda per un avvincente percorso di
più di un chilometro e mezzo; coinvolge istituzioni di fama mondiale come il
Dipartimento 20-21 del Museo di Stato dell’Hermitage di San
Pietroburgo
e vari festival internazionali; e mette in mostra per la
prima volta al pubblico generale i reperti legati all’ultima notte di
Pier Paolo Pasolini
e pezzi di primaria importanza del
patrimonio storico del territorio recentemente recuperati, soprattutto afferenti
al Rinascimento
.

Il progetto si associa una promozione
intelligente delle eccellenze gastronomiche realizzata in collaborazione
con Slow Food
, tra sculture di cibo e altre spettacolari istallazioni
realizzate con alimenti. La strutturazione e la narrazione sono realizzate
secondo una avanzata tecnica polivocale fondata sul clash ragionato di registri
linguistici, tecniche e prospettive.

Il percorso si potrà visitare
liberamente in modalità casuale oppure seguendo l’iter compiuto dai cittadini
viterbesi nel ‘400, con dei divertenti performer-guida.

Come per gli anni
passati il Festival Quartieri dell’Arte, che proseguirà fino al 23
ottobre a Viterbo
, ospiterà star internazionali impegnate in progetti
di drammaturgia contemporanea e di intelligenti recuperi di testi antichi.
Informazioni su Corpus e sull’intero programma del Festival sono reperibili al
sito www.quartieridellarte.it.

Quartieri
dell’Arte

Fondato nel
1997, è  la principale manifestazione per la drammaturgia contemporanea in
Italia e il Festival più internazionale di Viterbo, menzionato, con le sue
produzioni, costantemente, non solo dalle grandi testate giornalistiche
nazionali, ma anche da quotidiani, periodici e televisioni straniere di
prestigio globale come “Der Spiegel”, “Sueddeutsche Zeitung”, “ARD”, “El Pais”,
“The Guardian”, “The Village Voice”, “El Clarin” ecc. ecc. Il Festival si è
affermato in questi anni come uno dei maggiori centri europei per la produzione
di testi teatrali collettivi con produzioni esemplari come “Call Me God”
attualmente in scena, per il terzo anno consecutivo, dopo una lunga e
prestigiosa tournée internazionale al Residenz Theater, il teatro di stato
bavarese.  Nel 2011 il quotidiano “La Repubblica” ha definito Quartieri
dell’Arte “Silicon Valley della drammaturgia”. Negli ultimi anni il Festival ha
coinvolto eminenti figure della cultura italiana: solo nell’ultima edizione sono
stati ospiti del Festival Franco Zeffirelli, Giancarlo Giannini, Vittorio
Storaro, Enrico Lo Verso. Nel 2015 si è aggiudicato un grant dell’Unione europea
di circa 1.800.000 euro per il progetto EU Collective Plays di cui è capofila.