A Davide Secco del Civiform di Cividale il Premio Silvia Lunelli 2015

 
Premiazione 11 giugno 2015

Indetto dalla famiglia Roberto Lunelli in collaborazione
con Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori

A Davide Secco del
Civiform di Cividale

 il Premio Silvia Lunelli 2015

Famiglia Lunelli

E’ Davide Secco
il vincitore della seconda edizione del Premio
Silvia Lunelli
istituito dalla famiglia Lunelli, in ricordo dell’amata
figlia, e curato dal Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori. Silvia è
mancata l’11 giugno 2013, a 28 anni, una laurea in giurisprudenza e la passione
per la cucina: di qui la volontà dei genitori di istituire in suo ricordo un
premio per la formazione di giovani chef, con l’obiettivo di farli diventare
ambasciatori della cucina e dei prodotti del Friuli Venezia Giulia. Rivoltisi a
Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori,
punto di riferimento per l’alta qualità enogastronomica in regione hanno fatto
elaborare dal consorzio presieduto da Walter Filiputti un progetto lungimirante,
che si svilupperà nel tempo: i vincitori del Premio Silvia Lunelli, anno dopo
anno, entreranno a far parte di una sorta di Albo dei giovani “messaggeri”
dell’agroalimentare del Friuli Venezia Giulia in Italia e nel Mondo.

Davide Secco, 16 anni di Martignacco (Ud), ha una grande passione
per la cucina e il sogno di aprire un ristorante tutto suo. Frequenta l’ultimo
anno dell’istituto professionale Civiform di Cividale ed è stato selezionato selezionata
tra i migliori 6 alunni dell’ultimo anno delcorso triennale di Operatore della ristorazione, la qualifica professionale necessaria per iniziare a intraprendere
la carriera di cuoco.Questa giovane promessa non riesce proprio ad
immaginare il suo futuro lontano dai fornelli e sembra già essere molto determinato:
…per arrivare a coronare questo mio sogno, ho bisogno di fare molta
esperienza sul campo ed ambisco pertanto a lavorare nei migliori ristoranti
italiani, anche all’estero, per poter ampliare il mio bagaglio culturale e
professionale. Solo così facendo sarò forte e sicuro nelle mie scelte
future”.

Il giovane allievo
si appresta così ad iniziare la sua avventura nel mondo del gusto, affiancato
dalle migliori firme dell’agroalimentare regionalefra ristoratori, artigiani del gusto e vignaioli di FVG Via dei Sapori.
Stage pratici nelle cucine dei ristoranti si alterneranno a un percorso
formativo a 360 gradi, con specifiche lezioni sulla cultura del cibo e del vino
tenute da Walter Filiputti,visite agli
artigiani del gusto e alle cantine per conoscere chi ricerca e crea la qualità,
giorno per giorno, con il suo lavoro.

Il percorso di
Davide sarà articolato in due periodi.
Il primo prevede due mesi di stage in ciascuno di cinque rinomati ristoranti del gruppo: La Taverna di Colloredo, Campiello di S. Giovanni al Natisone, Al Bagatto
di Trieste, Sale e Pepe di Stregna
e
Da Nando
di Mortegliano.

L’iter
di Davide sarà “monitorato” dai vari insegnanti, chef e patron dei ristoranti, che invieranno le loro relazioni alla
famiglia Lunelli e al Presidente del Consorzio. Se il giudizio finale sarà
positivo, avrà la possibilità di frequentare uno stage conclusivo di qualche mese in un rinomato ristorante italiano
o straniero.

Davide Secco, come tutti i vincitori del Premio Silvia
Lunelli (che lo scorso anno è stato assegnato ad Aurora Coassin), alla fine della sua esperienza riceverà un
attestato che certificherà il percorso di studio. Per i ragazzi, che come lui
partecipano all’esperienza offerta da questo premio, ci sono pochi, ma
importanti obblighi da rispettare: un comportamento corretto, sia nel lavoro
che nelle vita privata, e il trasferimento di valori e contenuti della loro
avventura formativa agli studenti del Civiform, nel corso di una giornata che si concluderà con un
breve corso di cucina.

“Il
principale lavoro di trasmissione delle conoscenze lo faranno gli chef dei
cinque ristoranti che seguiranno i ragazzi con particolare attenzione,
coinvolgendoli nella preparazione dei loro piatti e dando loro la possibilità
di cimentarsi con diverse cucine, tra loro unite dal fil rouge dell’elevata qualità, dice Walter Filiputti. L’obiettivo
è comunque quello di dare a questi giovani una formazione il più possibile
aderente alla realtà e allo stesso tempo far loro conoscere il tessuto
produttivo agroalimentare della loro terra”.

Informazioni:Friuli Venezia Giulia Via
dei Sapori 

Tel. 0432 538752 – info@friuliviadeisapori.it
– www.friuliviadeisapori.it

FRIULI VENEZIA
GIULIA VIA DEI SAPORI

www.friuliviadeisapori.it

I Ristoranti: Al
Bagatto
di Trieste, Al Gallo di Pordenone, Al Grop di
Tavagnacco, Al Lido di Muggia, Al Paradiso di Paradiso, Al
Ponte
di Gradisca d’Isonzo, All’Androna di Grado, Campiello
di S. Giovanni al Natisone, Carnia di Venzone, Costantini di
Tarcento, Da Nando di Mortegliano, Da Toni di Gradiscutta,
Ilija
Tarvisio, Là di Moret di Udine, La Primula di S.
Quirino, La Subida di Cormòns, La Taverna di Colloredo di
M.Albano,  Lokanda Devetak di San Michele del Carso, Sale e Pepe
di Stregna, Vitello d’Oro di Udine.

Al percorso
gastronomico di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori si affiancano anche vignaioli e distillerie, eccellenze nel
settore agroalimentare
e artigiani
del gusto
: insieme, il gruppo è il portabandiera di quanto di meglio offre
a tavola il Friuli Venezia Giulia.

I
vignaioli e i distillatori eccellenti:
Castello di
Buttrio, Castello di Spessa, Di Lenardo, Edi Keber, Ermacora, Eugenio
Collavini, Forchir, Jermann, La Viarte, Le Monde, Livio Felluga, Livon, Marco
Felluga, Petrussa, Ronco delle Betulle, Sirch, Venica&Venica, Villa Parens,
Vistorta, Zidarich, Nonino Distillatori in Friuli dal 1897.

Le
eccellenze dell’agroalimentare e dintorni
:l’Aceto di Sirk; i salumi d’oca e i prodotti di Jolanda de Colò di
Palmanova; il prosciutto al cartoccio di Dentesano; il prosciutto crudo
di San Daniele di DOK Dall’Ava; le golosità a base di trota di FriulTrota
di San Daniele;  il Montasio del Consorzio per la tutela del
formaggio Montasio
; i
formaggi e gli altri prodotti delle Latterie Friulane di Campoformido;
i tartufi di Muzzana Amatori Tartufi;  i pani de Il
Forno
di Tarcento; i dolci della Pasticceria Simeoni di Udine; la Gelateria Scian di Cordenons;  la Gubana Maria Vittoria di Dall’Ava Bakery;
le farine e il baccalà del Mulino Zoratto di Codroipo; il caffè di Oro Caffè di Udine. E ancora, Lis
Lavanderia
per tovaglie di qualità, Agenzia viaggi Cividin di Trieste.

Con la
collaborazione di: Camera di Commercio di Udine

Ufficio Stampa:
Studio Agorà – Marina Tagliaferri

tel. 0481 62385 –agora@studio-agora.itwww.studio-agora.it