
Un piacevole rifugio contro le calde temperature estive di Cipro. Le vette dei monti Troodos, che raggiungono quasi 2000 metri sopra il livello del mare, offrono panorami spettacolari, un fresco riparo dalla calura costiera, aria pura e la possibilità di immergersi nella natura in tutta la sua magnificenza.
Una vacanza balneare a Cipro può essere perfettamente alternata con qualche giorno nell’entroterra, dove si possono scoprire incantevoli borghi con strade lastricate di ciottoli e una caratteristica architettura locale. Questi villaggi si trovano su pendii terrazzati, circondati da pini, vigneti e frutteti.
La regione è perfetta anche per praticare attività all’aperto come ciclismo, trekking o corsa. Nei fine settimana del 6-7 e 13-14 giugno, rispettivamente nei villaggi di Platres e Troodos, si tiene lo Sport and Fun Festival: escursioni in bici immersi nella natura, gare di corsa, passeggiate naturalistiche, tiro con l’arco e arrampicata. Due weekend dedicati allo sport e al divertimento.
Sempre a Platres, dal 24 al 26 luglio, si svolge l’Herb Festival presso il Centro Culturale del villaggio. L’obiettivo del festival è far conoscere e promuovere le proprietà benefiche delle erbe locali, molto abbondanti nella regione dei Troodos. Cipro vanta, infatti, oltre 600 specie di erbe diverse. L’evento include esposizioni curate dai coltivatori, degustazioni, seminari educativi, passeggiate per scoprire le varie erbe e visite ai giardini botanici della zona. La manifestazione si conclude con la celebrazione della lavanda domenica 26 luglio.
Sui monti Troodos si trovano le famose chiese affrescate di Cipro, straordinari esempi di arte bizantina, dieci delle quali sono state riconosciute dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Tra queste, la Chiesa di Agios Nikolaos tis Stegis, “San Nicola del Tetto”, vicino al villaggio di Kakopetria. Interamente decorata con dipinti murali risalenti a un periodo compreso tra l’XI e il XVII secolo, è considerata una delle chiese bizantine più affascinanti dell’isola. Il suo nome deriva dal tetto in legno, molto spiovente, costruito per proteggerla dalle intemperie. Anche questa chiesa è stata inserita dall’UNESCO tra i Patrimoni dell’Umanità.
Se si è fortunati, nella regione si può avvistare il muflone di Cipro, una pecora selvatica tipica dell’isola, che vive libera nelle vaste foreste. Gli amanti del birdwatching potranno scorgere aquile, rare e protette, oppure le colorate upupe, con il loro corpo rosa, il ciuffo bianco e nero e il caratteristico richiamo udibile a grande distanza.
Informazioni su Cipro: www.turismocipro.it – www.visitcyprus.com
Maggio 2015