Presentato il progetto BiciScuola del Giro d’Italia al Ministero dell’Istruzione. Annunciata anche la partnership con WWF @rcssport – @stedicia

Roma, 1 Aprile 2015 – “Tappa” straordinaria del Giro d’Italia – organizzato da
RCS Sport / La Gazzetta dello Sport e in programma dal 9 al 31 maggio –
presso il Miur, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca,
alla presenza del Ministro Stefania
Giannini
.

Questa mattina sono stati svelati infatti i progetti
legati alla Social Responsibility: il progetto
BiciScuola, la partnership con WWF, Charity
Partner di quest’anno, la nuova mascotte della Corsa Rosa,
Lupo Wolfie.

Queste iniziative si integrano nell’ampio
piano di Corporate Social Responsibility del Gruppo RCS
che investe in attività sociali risorse ed energie con un impegno
costante, anche attraverso due Fondazioni, con particolare attenzione al
supporto e allo sviluppo di attività sportive e sociali e alla
diffusione dei valori positivi dello sport.
 
BICISCUOLA – IL PROGETTO
BiciScuola è il progetto di
edutainment che da 14 anni coinvolge, educa e diverte
100.000 ragazzi ogni anno e ha come primo obiettivo quello di
avvicinare i bambini della fascia 6-11 anni alla cultura della bicicletta e alla
mobilità sostenibile, trattando anche i temi dell’educazione stradale e
alimentare, nell’anno dell’Expo di Milano, grazie anche all’apporto
della Polizia di Stato e alla Federazione Ciclistica
Italiana.

L’iniziativa prevede una fase di lavori in classe,
sui tre temi didattici, e una fase on field durante il Giro d’Italia, durante il
quale le classi vincitrici coi migliori elaborati vengono invitate ad essere
premiate sul palco ufficiale e vivere una giornata al Giro. I partner
dell’iniziativa sono Balocco ed Expo Milano
2015
(partner istituzionale).

BiciScuola
diventa sempre più un progetto digitale grazie a
MyStudio,
la piattaforma multimediale integrata
sviluppata
da RCS Education per la didattica digitale
e cooperativa. Attraverso MyStudio – strumento innovativo, facile e gratuito –
insegnati e ragazzi iscritti al progetto BiciScuola possono accedere a
materiali aggiuntivi e contenuti
inediti
.

<<L’Educazione alla salute e la pratica sportiva
sono al centro del nostro progetto di riforma ‘La Buona Scuola’
in discussione in Parlamento – ha sottolineato il Ministro
Giannini
– Siamo coscienti del fatto che certe buone pratiche debbano
essere acquisite fin da piccoli. Per questo prevediamo il potenziamento
delle discipline motorie e lo sviluppo di comportamenti
improntati ad
uno stile di vita sano, con particolare riferimento
all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport. Ben vengano,
dunque, progetti che vanno in questa direzione come
BiciScuola>>.

<<BiciScuola è un progetto didattico
con numeri da record – ha affermato Raimondo Zanaboni, Amministratore
Delegato di RCS Sport e Direttore Generale RCS Communication Solutions.

Oltre 4.300 classi coinvolte nel 2015, 100.000 famiglie
italiane che possono affrontare anche a casa questi temi in maniera divertente
ed educativa,  per un totale di 20.000 scuole sensibilizzate e oltre
1.400.000 bambini coinvolti in 14 anni. La mobilità sostenibile
e la cultura della bicicletta sono fondamentali per la crescita e formazione
personali. Le iniziative legate al Giro d’Italia sono un esempio eccellente di
come il Gruppo RCS abbia sempre creduto e continui a sostenere
attivamente i temi legati alla sfera del sociale – ha concluso
Zanaboni
>>.

Il vice-direttore de
La Gazzetta dello Sport
, Pier Bergonzi, ha aggiunto:
<<Il ruolo de La Gazzetta dello Sport, da oltre 100 anni, è quello non
solo di informare i suoi lettori ma anche di educare ai valori dello sport,
attraverso fair play e rispetto dell’avversario, che trovano una delle sue più
alte interpretazioni nel ciclismo. Il nostro giornale, anche attraverso le
attività della Fondazione Candido Cannavò, è coinvolto
attivamente nel sociale ad ogni livello con particolare attenzione ai giovani.
Ne è un esempio concreto il progetto Io Tifo Positivo che vuole
educare al rispetto reciproco e alla tolleranza e proporre un modello
sostenibile di tifo.>>

<<La Fondazione opera concretamente
nell’ambito della società civile, della cultura e delle diverse accezioni del
mondo sportivo, al fine di perpetuare, rinnovare e ampliare il messaggio di
impegno civile e sociale che Candido Cannavò ha costantemente
trasmesso con le sue opere e i suoi scritti, un impegno che non può venire
meno>>.

 POLIZIA STRADALE, GLI ANGELI CUSTODI DEL GIRO D’ITALIA
Le
classi vincitrici del progetto Biciscuola vivranno un giorno indimenticabile al
Giro d’Italia, avranno a disposizione uno spazio dedicato, all’interno dell’Open
Village di ogni tappa di arrivo, che sarà l’area per attività ludiche ed
educative.

Una delle iniziative più importanti, durante la giornata,
sarà quella di partecipare alle lezioni di sicurezza stradale all’interno del
Pullman Azzurro che diventa per l’occasione un’aula scolastica
multimediale itinerante dove i poliziotti della Stradale diventano
“maestri di sicurezza” per i più piccoli.

Le lezioni di
sicurezza stradale sono a base di giochi a tema, filmati e cartoni animati per
imparare le regole della sicurezza giocando. Gli Agenti della Polizia Stradale
sono da sempre gli “Angeli Custodi” del Giro
d’Italia
.

Proprio a questo proposito, l’intervento di
Roberto Sgalla, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di
Stato
che ha commentato la lunga collaborazione con la Corsa Rosa:
<<Il nostro rapporto con il Giro d’ Italia è ormai consolidato e,
all’interno di questa appassionante competizione sportiva, la sicurezza
e l’educazione stradale
rappresentano momenti di condivisione
fondamentali. La risposta positiva dei giovani ci dice che la cultura
dell’educazione stradale si sta facendo strada. Ma questo obiettivo deve
continuare ad essere perseguito, perché la parola “bici” è necessario che vada
di pari passo con quella di “sicurezza”, in un binomio che deve orientare le
azioni di tutti coloro che fanno di questo oggetto la propria
passione>>.

WWF CHARITY PARTNER CON LUPO WOLFIE NUOVA
MASCOTTE

Presente in oltre 100 paesi nei cinque continenti, WWF è
l’associazione ambientalista più conosciuta del mondo.

In linea con i
valori cardini del progetto BiciScuola, è intervenuto per la ONG, Sergio
Savoia,
direttore del Programma Alpi Europeo del WWF,
un programma internazionale che si propone di conservare habitat e specie
alpine.

Il progetto prevede la protezione di specie tipiche in 24 aree
prioritarie dell’arco alpino e per la promozione di un uso sostenibile delle
risorse naturali. Savoia ha illustrato la partnership con RCS Sport che ha dato
vita alla campagna “Giro Loves WWF” e nello specifico ad
attività di sostegno per la salvaguardia del lupo. Proprio a questo animale si
ispira la nuova mascotte del Giro d’Italia, Lupo Wolfie, lanciata oggi
ufficialmente.

<<Siamo felici di essere Charity Partner ufficiale
del Giro d’Italia 2015 – ha dichiarato Savoia. – Il nostro
legame col Giro d’Italia si poggia su 3 pilastri fondamentali:
migliorare la sostenibilità ambientale della Corsa Rosa, proteggere il lupo e
diffondere nelle giovani generazioni la cultura del rispetto tra uomo e
lupo.>>

<<È per questo che insieme abbiamo deciso di dare
vita alla nuova mascotte del Giro, Lupo Wolfie, animale italiano per eccellenza,
ha concluso Savoia>>.