Orchestra I Pomeriggi Musicali – 70ª STAGIONE SINFONICA – 30 aprile e 2 maggio 2015 @expo2015

                                70ª STAGIONE SINFONICA

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI

 

Carlo Boccadoro_Foto di Lorenza Daverio

Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno

Stagione 2014-2015

Giovedì 30 aprile, ore 21.00

Sabato 2 maggio, ore 17.00

Prove generali – Giovedì 30 aprile, ore 10.00

Teatro Dal Verme

Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano

Direttore: Carlo Boccadoro

Violino: Giovanni
Sollima

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Sollima, Terra con variazioni, per violoncello e orchestra

(prima esecuzione assoluta – commissione I Pomeriggi
Musicali)

Čajkowskij, Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra

Brahms, Serenata
n. 1
, op. 11

Il concerto del 30 aprile/2 maggio 2015 è un
appuntamento importantissimo per la 70ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali. Protagonista sul palco del Teatro Dal Verme è
Giovanni Sollima, il grande e eclettico violoncellista, che eseguirà il
brano Terra con variazioni, commissionatogli
da I Pomeriggi e dal quale è stato tratto il logo sonoro di Expo in città
.

Con questa commissione, l’attività de I Pomeriggi
Musicali, costantemente rivolta a sostenere la ricerca musicale e la
sperimentazione di nuovi linguaggi, è stata premiata e onorata oltremodo: “L’Assessore
alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, indicando in Terra con
variazioni
, commissionato
da I Pomeriggi a Giovanni Sollima, il Logo
sonoro
per le attività di Expo in Città 2015, ha riconosciuto con
sensibilità il legame che unisce I Pomeriggi alla città sin dal loro debutto,
il 27 novembre 1945”; queste le parole di Massimo Collarini, presidente della
Fondazione, quando il maggio scorso si presentava la 70ª Stagione sinfonica.

Nelle intenzioni di Sollima, Terra con variazioniè costruito come un tema con
variazioni a tutti gli effetti, in cui, tuttavia, il senso della variazione
graduale è quasi totalmente ribaltato e lascia affiorare il vero tema poco a
poco nel corso del brano, per liberarlo del tutto solo alla fine evocando un
viaggio
senza
sosta tra luoghi reali e, soprattutto, immaginati. “Il tema
svelato– così
spiega il violoncellista – è in realtà il logo sonoro che ho composto qualche
mese fa per l’
Expo in Città, dal
quale – credo – si evinca una certa mediterraneità. Il tentativo è soprattutto
quello di evocare luci, odori, sapori, temperatura, canto…acqua
”.

Dopo questa prima assoluta, Sollima si esibirà
nell’esecuzioni delle splendide Variazioni su un tema rococò per
violoncello e orchestra di Čajkowskij,
regalando ancora una volta al pubblico l’emozione che solo un grande solista sa
trasmettere. Inoltre, sul podio per questo importante appuntamento vi è Carlo Boccadoro, tra i più importanti
compositori e direttori d’orchestra dei nostri giorni, sodale de I Pomeriggi
Musicali e legato all’orchestra da quando vi debuttò come percussionista
all’età di 13 anni.

A chiudere, sarà la Serenata n.1 di Brahms, che darà al pubblico l’arrivederci al prossimo concerto.

CARLO BOCCADORO,
direttore

Carlo Boccadoro ha studiato al
Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove sièdiplomato in Pianoforte e
Strumenti a Percussione. Nello stesso istituto ha studiato Composizione con
diversi insegnanti, tra i quali Paolo Arata, Bruno Cerchio, Ivan Fedele e Marco
Tutino. Dal 1990 la sua musica è presente in importanti stagioni concertistiche
e sale da concerto tra cui: Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Bang On
A Can Marathon
di New York, Orchestra Filarmonica della Scala, Gewandhaus
di Lipsia, Aspen Music Festival, Monday Evening Concerts (Los Angeles), Detroit
Symphony Orchestra, Musikverein di Vienna, Salle Pleyel di Parigi, Teatro La
Fenice di Venezia, Barbican Centre di Londra, Alte Oper di Francoforte,
Festival di Lucerna, Concertgebouw di Amsterdam, National Concert Hall Dublin,
Royal Academy di Glasgow, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI, Filarmonica ‘900 del Regio di Torino, I Pomeriggi
Musicali, Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Arena di Verona, Festival MITO,
Unione Musicale di Torino; Mittelfest di Cividale del Friuli; Tiroler Festpiel;
Società del Quartetto di Milano, Festival Bolzano Danza, Settimane Musicali di
Stresa; Teatro Comunale di Bologna; Ferrara Musica, Aterforum, Orchestra Arturo
Toscanini dell’Emilia Romagna, Teatro Regio di Parma; Orchestra della Toscana;
Cantiere Internazionale D’Arte di Montepulciano; Accademia Filarmonica Romana;
RomaEuropa Festival, Teatro Massimo di Palermo; Teatro Comunale di Cagliari, e
molti altri. Ha collaborato con artisti provenienti da mondi molto diversi, tra
i quali Riccardo Chailly, Omer Meir Wellber, Gianandrea Noseda, John Axelrod,
Franco Battiato, Luca Ronconi, Gavin Bryars, David Lang, Enrico Dindo, Lu Ja,
Antonio Ballista, Donald Crockett, James MacMillan, Vicky Ray, Evan Ziporyn,
Bruno Canino, Marcello Panni, Eugenio Finardi, Domenico Nordio, Mario Brunello,
Enzo Cucchi, Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia, Federico Maria Sardelli,
Giovanni Mancuso, Giuseppe Albanese, il duo Pepicelli, Roberto Prosseda,
Claudio Bisio, Moni Ovadia, Andrea Lucchesini, Ars Ludi, Bruno Casoni, Danilo
Rossi, Emanuele Segre, Fabrizio Meloni, Valerio Magrelli, Giovanni Sollima,
Pietro De Maria, Lina Sastri, Abdullah Ibrahim, Jim Hall, Paolo Fresu, Maria
Pia De Vito, Mauro Negri, Paolo Birro, Bebo Ferra, Glauco Venier, Roberto Dani,
Andrea Dulbecco, Paolino Dalla Porta, Emanuele Cisi, Furio Di Castri, Chris
Collins. Nel 2001 è stato selezionato dalla Rai per partecipare alla Tribuna
Internazionale dei Compositori dell’UNESCO a Parigi. Nel 2004 Luciano Berio gli
ha commissionato, per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’opera per
ragazzi La nave a tre piani, eseguita all’Auditorium di Roma diretta
dall’Autore stesso nel 2005 e successivamente ripresa lo stesso anno dal Teatro
Regio di Torino. Ha inoltre scritto altre quattro opere da camera: A
qualcuno piace tango
(eseguita a Torino, Milano, Palermo,
Montepulciano, Narni, Terni, Amelia) Robinson (eseguita a Terni,
Narni, Amelia, Torino e Napoli), Cappuccetto rosso (Modena)
e Boletus
(Terni). È tra i fondatori del progetto culturale Sentieri selvaggi, che comprende un Festival al Teatro
Elfo Puccini di Milano e un Ensemble di cui è direttore artistico e musicale.
Svolge anche attività come direttore d’orchestra: ha diretto l’Orchestra del
Teatro alla Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Royal
Philarmonic Orchestra, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Giuseppe
Verdi di Milano, l’Orchestra della Toscana, L’Orchestra del Teatro Regio di
Torino, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e altre ancora. Diverse
sue composizioni sono state registrate su etichette discografiche come EMI
Classics, Sony Classical, Ricordi, Warner Classics, Canteloupe Music, Agorà,
Velut Luna, Materiali Sonori, Sensible Records, Phoenix Classics.

GIOVANNI SOLLIMA, violoncello

Nasce a Palermoda una famiglia di musicisti. Studia violoncello con
Giovanni Perriera e Antonio Janigro e composizione con il padre Eliodoro
Sollima e Milko Kelemen. Fin da giovanissimo collabora con musicisti quali
Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Jörg Demus, Martha Argerich, Riccardo Muti,
Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labèque, Ruggero Raimondi, Bruno Canino, DJ
Scanner, Victoria Mullova, Patti Smith, Philip Glass e Yo-Yo Ma. La sua
attività – in veste di solista con orchestra e con diversi ensemble (tra i
quali la Giovanni Sollima Band, da lui fondata a New York nel 1997) – si
dispiega fra sedi ufficiali e ambiti alternativi: Brooklyn Academy of Music,
Alice Tully Hall, Knitting Factory e Carnegie Hall (New York), Wigmore Hall e
Queen Elizabeth Hall (Londra), Salle Gaveau (Parigi), Accademia di Santa
Cecilia a Roma , Teatro San Carlo (Napoli), Kunstfest (Weimar), Teatro Massimo
di Palermo, Teatro alla Scala (Milano), International Music Festival di
Istanbul, Cello Biennale (Amsterdam), Summer Festival di Tokyo, Biennale di
Venezia, Ravenna Festival, I Suoni delle Dolomiti, Ravello Festival, Expo 2010
(Shanghai), Concertgebouw ad Amsterdam. Per
la danza
collabora, tra gli altri, con Karole Armitage e Carolyn
Carlson, per il teatro con Bob
Wilson, Alessandro Baricco e Peter Stein e per il cinema con Marco Tullio
Giordana, Peter Greenaway, John Turturro e Lasse Gjertsen (DayDream, 2007). Insieme al compositore-violoncellista Enrico
Melozzi, ha dato vita al progetto dei 100 violoncelli
, nato nel 2012
all’interno del Teatro Valle Occupato, con lo scopo di dimostrare che si
possono abbattere anche barriere di carattere pratico, grazie alla bellezza.
Musicisti di età e formazione diversa, interscambio tra culture e livelli
differenti, laboratorio permanente. La promozione di forme di creatività
musicale non esclusivamente legate all’esecuzione di repertori già esistenti è
una delle prerogative di questo progetto, insieme alla democraticità del suo
funzionamento e ad un’ampia base di partecipazione. La manifestazione, infatti,
si costruisce ogni anno attraverso una “chiamata alle arti” di tre
giorni, dedicata alla musica “spontanea”, con ospiti da tutto il
mondo, blitz urbani in giro per la città, repertori imprevedibili e che
abbracciano diverse epoche storiche, un concorso di composizione (quest’anno il
primo “in clausura” seguito in diretta da Radio 3) e tanti concerti,
tra cui un concerto finale con l’Orchestra dei 100 violoncelli. Nel 2013, I 100
violoncelli hanno aperto il tradizionale concerto del 1°Maggio a Roma. A Maggio
2014 la manifestazione si è sposta a Milano al Teatro delle Arti! Tra i CD di
Giovanni: per SONY, Works, We Were
Trees
; per la Glossa, Neapolitain
Concertos
in collaborazione con I Turchini di Antonio Florio, disco che
raccoglie tre concerti barocchi inediti del Settecento napoletano e un nuovo
brano di Giovanni Fecit Neap; per l’Egea,
Caravaggio. Giovanni Sollima insegna
presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, dove è anche accademico effettivo,
e alla Fondazione Romanini di Brescia. Suona un violoncello Francesco Ruggeri
fatto a Cremona nel 1679.

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI

27 novembre 1945, ore 17.30: al Teatro Nuovo di Milano
debutta l’Orchestra I Pomeriggi Musicali. In programma Mozart e Beethoven
accostati a Stravinskij e Prokov’ev. Nell’immediato dopoguerra, nel pieno
fervore della ricostruzione, l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico
musicale Ferdinando Ballo lanciano la nuova formazione con un progetto di
straordinaria attualità: dare alla città un’orchestra da camera con un solido
repertorio classico ed una specifica vocazione alla contemporaneità. Il successo
è immediato e l’Orchestra contribuisce notevolmente alla divulgazione popolare
in Italia della musica dei grandi del Novecento censurati durante la dittatura
fascista: Stravinskij, Hindemith, Webern, Berg, Poulenc, Honegger, Copland,
Yves, Français. I Pomeriggi Musicali avviano, inoltre, una tenace attività di
commissione musicale. Per I Pomeriggi compongono infatti Casella, Dallapiccola,
Ghedini, Gian Francesco Malipiero, Pizzetti, Respighi. Questa scelta
programmatica si consolida nel rapporto con i compositori delle leve
successive: Berio, Bussotti, Luciano Chailly, Clementi, Donatoni, Hazon,
Maderna, Mannino, Manzoni, Margola, Pennisi, Testi, Tutino, Panni, Fedele,
Francesconi, Vacchi. Oggi I Pomeriggi Musicali contano su un vastissimo
repertorio che include i capolavori del Barocco, del Classicismo e del primo
Romanticismo insieme alla gran parte della musica moderna e contemporanea.
Compositori come Honegger e Hindemith, Pizzetti, Dallapiccola, Petrassi e
Penderecki hanno diretto la loro musica sul podio de I Pomeriggi Musicali, che
diventano trampolino di lancio verso la celebrità di tanti giovani artisti. È
il caso di  Claudio Abbado, Leonard
Bernstein, Rudolf Buchbinder, Pierre Boulez, Michele Campanella, Giuliano
Carmignola, Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Riccardo Chailly, Daniele Gatti,
Gianandrea Gavazzeni, Carlo Maria Giulini, Vittorio Gui, Natalia Gutman, Angela
Hewitt, Leonidas Kavakos, Alexander Lonquich, Alexander Igor Markevitch, Zubin
Mehta, Carl Melles, Riccardo Muti, Hermann Scherchen, Thomas Schippers,
Christian Thielemann, Salvatore Accardo, Antonio Ballista, Arturo Benedetti
Michelangeli, Bruno Canino, Dino Ciani, Severino Gazzelloni, Franco Gulli,
Nikita Magaloff, Nathan Milstein, Massimo Quarta, Maurizio Pollini, Corrado
Rovaris e Uto Ughi. Tra i Direttori stabili dell’Orchestra, ricordiamo Nino
Sanzogno, il primo, Gianluigi Gelmetti, Giampiero Taverna e Othmar Maga, per
arrivare ai milanesi Daniele Gatti, Aldo Ceccato e Antonello Manacorda. In
alcuni casi, la direzione musicale è stata affiancata da una direzione
artistica; in questa veste: Italo Gomez, Carlo Majer, Marcello Panni, Marco
Tutino, Gianni Tangucci, Ivan Fedele, Massimo Collarini e, da luglio 2013,
Maurizio Salerno. L’Orchestra I Pomeriggi Musicali svolge la sua attività
principalmente a Milano e nelle città lombarde, mentre in autunno contribuisce
alle stagioni liriche dei Teatri di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova,
Pavia, e alla stagione di balletto del Teatro alla Scala. Invitata nelle
principali stagioni sinfoniche italiane, l’Orchestra è ospite anche delle
maggiori sale da concerto europee. I Pomeriggi Musicali sono una Fondazione
costituita dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, dalla Provincia di
Milano, e da enti privati, riconosciuta dallo Stato come istituzione
concertistico-orchestrale e dalla Regione Lombardia come ente primario di
produzione musicale. Sede dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali è lo storico
Teatro Dal Verme, sito nel cuore di Milano.

BIGLIETTI

Interi

Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita

Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita

Balconata:
10,50
+ prevendita

Ridotti(Giovani
under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.

Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)

Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita

Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita

Balconata
8,50
+ prevendita

BIGLIETTI
per le prove generali aperte

Interi: € 10,00
+ prevendita

Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass.
culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università): € 8,00 + prevendita

Biglietteria
TicketOne

TeatroDal Verme

Via San Giovanni Sul Muro, 2
– 20121 Milano

Tel. 02 87.905.201

dal martedì al sabato dalle
11.00 alle 18.00

www.ipomeriggi.it

www.ipomeriggi.it/facebook

www.ipomeriggi.it/youtube

Biglietteria on-line:www.ticketone.it