LUGANO FESTIVAL 2014 NEL DOPPIO SEGNO DEL POEMA SINFONICO E DI RICHARD STRAUSS

LUGANO FESTIVAL 2014

NEL DOPPIO SEGNO DEL POEMA SINFONICO

E DI RICHARD STRAUSS

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Si aprirà il 18 aprile
l’edizione 2014 di Lugano Festival, la più importante rassegna musicale
della Svizzera italiana, che come di consueto si svilupperà in due momenti: una
prima parte prevalentemente sinfonica, con nove concerti fino al 3 giugno,
ed una seconda legata al gruppo di artisti che fanno cerchio attorno a Martha
Argerich, dal 10 al 30 giugno.

Il Festival inizierà, come l’anno
scorso, a Bellinzona con il tradizionale concerto del Venerdì Santo diretto da Diego
Fasolis
. Il Coro della Radiotelevisione Svizzera proporrà la Seconda
Sinfonia “Lobgesang” di Felix Mendelssohn.

La restante programmazione avrà al
centro un viaggio a ritroso dal poema sinfonico fino agli inizi della sinfonia,
che si svilupperà attraverso l’esecuzione di grandi opere e la presenza di
solisti e direttori di prestigio.

Si comincia il 23 aprile con Gustavo
Dudamel
, uno dei massimi direttori d’orchestra della giovane generazione,
richiesto da tutto il mondo: sarà alla testa della sua Orchestra Sinfonica
di Gothenburg
per offrire una bellissima combinazione di chiarezza classica
e di morbidezza tardoromantica con Mozart e Sibelius. La Filarmonica della
Scala
tornerà a Lugano il 7 maggio, questa volta sotto la direzione di Riccardo
Chailly
, con un concerto in occasione del 150° anniversario della nascita
di Richard Strauss: verranno eseguiti tre dei suoi lavori più emblematici, Till
Eulenspiegel, i Vier letzte Lieder e Tod und Verklärung. Chicca della serata
sarà inoltre la seconda esecuzione assoluta (la prima in Svizzera) dell’opera
Transitus di Wolfgang Rihm.

Il programma di Lugano Festival
prevede il 15 maggio un altro pezzo del grande repertorio della fine
dell’Ottocento: la smagliante suite sinfonica Shéhérazade di Rimsky-Korsakov,
eseguita dall’Orchestra della Svizzera Italiana guidata da Vladimir
Ashkenazy
, appena nominato primo direttore ospite.

Il percorso prosegue poi il 19
maggio con la conclusione dell’esecuzione integrale dei concerti per pianoforte
di Beethoven: Leif Ove Andsnes eseguirà infatti il maestoso Concerto n°
5 “Imperatore”. Altri due capolavori beethoveniani saranno protagonisti degli
ultimi due concerti di questa prima parte, la Sinfonia n.7 con la Chamber
Orchestra of Europe
diretta da Semyon Bychkov (23 maggio) e la
n.5  con l’Orchestra della Svizzera
Italiana
, questa volta guidata da Markus Poshner (3 giugno).

Da segnalare anche i prestigiosi
solisti di questi ultimi due concerti, rispettivamente il violinista Renaud
Capuçon
, che si esibirà nel Concerto per violino e orchestra di
Mendelssohn, e il violoncellista Enrico Dindo che interpreterà pagine di
Saint-Saëns e Fauré.

La nuova direzione artistica di Lugano Festival, passata ora nelle
mani del M° Etienne Reymond, porterà inoltre significative novità, arricchendo
il cartellone con la collaborazione di alcune istituzioni della città di
Lugano, in vista anche dell’apertura (autunno 2015) del LAC, il nuovo centro
culturale della città.

Quest’anno per la prima volta
verrà infatti avviata una partnership con la Scuola Universitaria di Musica
del Conservatorio di Lugano
: il 13 maggio quattro docenti (Klaidi Sahatçi,
violino, Bruno Giuranna, viola, Monika Leskovar, violoncello, e Anna
Kravtchenko, pianoforte) proporranno insieme ad alcuni dei loro studenti pagine
di Strauss, fra cui Metamorphosen nella ricostruzione della prima versione, per
sette strumenti ad arco. Qualche giorno prima, il 6 maggio, gli studenti del
Conservatorio saranno protagonisti di un “Concerto attorno a Wolfgang Rihm” con
musica da camera, organizzato in occasione della seconda esecuzione assoluta di
Transitus.

Un’altra novità sarà poi la
collaborazione con il Cinema Iride di Lugano per la proiezione de “Il
cavaliere della rosa”,
film muto del 1926 per cui Strauss compose l’omonima
musica originale. Durante le proiezioni, in programma per il 10, 11, 17 e 18
maggio, la versione proposta sarà quella registrata a Dresda nel 2006 con la
Staatskapelle Dresden sotto la direzione di Frank Strobel.

Di seguito il programma di Lugano Festival 2014 nel dettaglio.

Venerdì 18 aprile

Chiesa della Collegiata, Bellinzona

Concerto Spirituale del Venerdì Santo

ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA

CORO RSI e Solisti vocali internazionali

direttore Diego FASOLIS

Concerto tradizionale del Venerdì
Santo. Fasolis dirige “Lobgesang”, la Seconda Sinfonia di Mendelssohn per soli,
coro e orchestra, che di fatto è la quarta delle sue grandi sinfonie. Il testo
è tratto dal Nuovo Testamento e dai Salmi. Fu eseguita per la prima volta a
Lipsia, dove Mendelssohn era direttore del Conservatorio, nella celebre chiesa
di S. Tommaso, la chiesa di Bach. La si può infatti ritenere una sorta di omaggio
al maestro del barocco tedesco.

Il concerto verrà ripreso dalla
RSI Televisione Svizzera.

Concerto fuori abbonamento
organizzato in collaborazione con Associazione Amici della Musica in Cattedrale
(Lugano), Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, e Città di Bellinzona.

Mercoledì 23 aprile

Palazzo dei Congressi, Lugano

ORCHESTRA SINFONICA DI GOTHENBURG                      

direttore Gustavo DUDAMEL

Dudamel, uno dei grandi giovani
direttori di oggi, sa trascinare sia il pubblico che le orchestre sul cui podio
è chiamato a salire. Qui dirige L’Orchestra Sinfonica di Gothenburg, di cui è
il primo direttore ospite. Dudamel è direttore anche di altre due orchestre, la
Los Angeles Philarmonic Orchestra e l’Orquesta Simon Bolivar “El Sistema”.

Il programma segue il fil rouge di
questa edizione, dedicato al poema sinfonico, cominciando con il Cigno di
Tuonela di Sibelius e proseguendo con la Sinfonia n. 38 “Praga” di Mozart e la
Sinfonia n.2 di Sibelius, forse la sua più popolare.

Martedì 6 maggio

Studio Foce, Lugano

Concerto attorno a Wolfgang Rihm

In collaborazione con il
Conservatorio della Svizzera Italiana, un concerto di musica da camera affidato
agli studenti, in occasione della seconda esecuzione assoluta di Transitus in
programma il 7 maggio al Palazzo dei Congressi.

Sarà presente Wolfgang Rihm, che
dialogherà con Enzo Restagno, critico e musicologo.

Ingresso libero.

Mercoledì 7 maggio

Palazzo dei Congressi, Lugano

ORCHESTRA FILARMONICA DELLA SCALA

direttore Riccardo CHAILLY

solista Anja HARTEROS, soprano

Un programma che ruota attorno a
Richard Strauss, nel 150° anniversario della nascita, con la direzione di
Chailly: due grandi poemi sinfonici, Tod und Verklärung e Till Eulenspiegels
lustige Streiche, e un’altra tra le sue maggiori opere, una sorta di canto del
cigno composto in Svizzera nell’ultimo periodo della sua vita, i Vier letzte
Lieder. Completa la serata la seconda esecuzione assoluta (la prima in
Svizzera) di Transitus di Wolfgang Rihm, uno dei maggiori esponenti della
musica contemporanea, autore di grande comunicatività. Anja Harteros, la
solista della serata, è uno dei soprani più richiesti del momento.

Un concerto imperdibile.

10, 11, 17 e 18 maggio

Cinema Iride, Lugano

RICHARD STRAUSS Il cavaliere della rosa

Per la prima volta a Lugano
approda “Il cavaliere della rosa”, film muto girato nel 1926 per il quale è
stato chiesto a Richard Strauss di comporre una nuova partitura, basandosi
sulla celeberrima opera. La partitura originale è stata recentemente riscoperta
e il film rimasterizzato, acquisendo quindi nuova vita. In questa occasione il
film verrà proposto con la musica registrata a Dresda nel 2006 con la
Staatskapelle Dresden sotto la direzione di Frank Strobel.

Ingresso: Fr. 15.- e 12.-

Martedì 13 maggio

Conservatorio della Svizzera Italiana – Aula Magna, Lugano

Concerto di musica da camera

150 ° anniversario della nascita di Richard Strauss

Klaidi Sahatçi, Enrico Filippo
Maligno, violino

Bruno Giuranna, William Murray, viola

Monika Leskovar, Maria Giulia
Lanati, violoncello

Flávio Mieto, contrabbasso

Anna Kravtchenko, pianoforte

Nell’ambito del ciclo in omaggio a
Strauss, verrà proposta l’esecuzione di Metamorphosen, un pezzo che il
compositore aveva inizialmente cominciato a comporre per sette strumenti ad
arco. Anni dopo in Svizzera, dove ormai risiedeva, Strauss incontrò il famoso
direttore e mecenate Paul Sacher di Basilea, che gli commissionò un’opera: in
quell’occasione il compositore riprese Metamorphosen, adattandolo per orchestra
d’archi. La prima esecuzione ebbe luogo a Zurigo nel 1946. In questo concerto
verrà riproposta la prima versione cameristica, riscoperta e ricostruita pochi
anni fa. Completa il programma la Sonata per violino e pianoforte op. 18.

Ingresso: Fr. 15.-

Giovedì 15 maggio

Palazzo dei Congressi, Lugano

ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA

direttore Vladimir ASHKENAZY

Secondo concerto dell’OSI dopo
quello dell’apertura, sotto la guida di Vladimir Ashkenazy, primo direttore
ospite dell’orchestra. Un programma nel filo dei poemi sinfonici con  sei delle Leggende per Orchestra di Dvořák e
la celebre Shéhérazade di Rimsky-Korsakov, in cui l’orchestra potrà mettere in
mostra tutte le sfaccettature timbriche di cui è capace. Una partitura
particolarmente brillante, cui farà da sipario l’Ouverture Accademica di Brahms.

Lunedì 19 maggio

Palazzo dei Congressi, Lugano

MAHLER CHAMBER ORCHESTRA

Coro Filarmonico di Praga

Solista e direttore: Leif Ove ANDSNES

Leiv Ove Andsnes torna a Lugano
per l’esecuzione dell’ultimo dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven,
il celeberrimo n.5 “Imperatore”. In programma anche un pezzo poco conosciuto
del maestro di Bonn, la deliziosa Fantasia Corale per pianoforte, solisti, coro
e orchestra, una sorta di abbozzo della Nona Sinfonia. A completare la serata,
una pagina del periodo neoclassico di Stravinskij, Dumbarton Oaks, ed un lavoro
sacro di Messiaen, “O sacrum convivium”, che crea un ponte ideale con i
contenuti spirituali della Sinfonia n.2 di Mendelssohn con cui si apriva il
Festival.

Venerdì 23 maggio

Palazzo dei Congressi, Lugano

CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE

direttore Semyon BYCHKOV

solista Renaud CAPUCON, violino

Ritorna la Chamber Orchestra of
Europe, ospite regolare del Festival, con l’amatissimo violinista Renaud
Capuçon. Sotto la direzione di Semyon Bychkov, uno dei principali
rappresentanti della scuola russa, l’orchestra proporrà un programma del primo
Romanticismo, con la Settima Sinfonia di Beethoven, compositore molto ammirato
da Schubert, di cui verrà eseguita la Sinfonia n.8 “Incompiuta”. Di Mendelssohn
verrà invece presentato il Concerto per violino e orchestra, una delle sue
opere più conosciute.

Martedì 3 giugno

Palazzo dei Congressi, Lugano

ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA

direttore Markus POSCHNER

solista Enrico DINDO, violoncello

L’ultimo concerto prima del
Progetto Martha Argerich vede di nuovo protagonista l’OSI, questa volta sotto
la guida di Markus Poschner, con cui ha un rapporto molto stretto, e il
violoncellista Enrico Dindo come solista. Con il Concerto per violoncello e
orchestra di Saint-Saëns e l’Elegia per violoncello e orchestra di Fauré verrà
dato spazio al Romanticismo più maturo. La Egmont Ouverture e la Sinfonia n.5
di Beethoven arricchiscono il programma.

I dettagli sul programma
del Progetto Argerich 2014 verranno diffusi successivamente.

Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 20.30.

L’iniziativa è promossa dalla
Fondazione Lugano Festival, in collaborazione con la Città di Lugano e con
Lugano Turismo.

Con il sostegno di Repubblica e
Cantone del Ticino/Fondo Swisslos, Città di Lugano,

RSI Radiotelevisione Svizzera di
lingua italiana, FOSI Fondazione per l’Orchestra della Svizzera Italiana,
Artephila Stiftung, Fondazione Ing. Pasquale Lucchini.

Lugano Festival gode inoltre del
sostegno di:

UBS e BSI

e di un team di sponsor, che con
il loro contributo rendono possibili i diversi appuntamenti:

Vesperali, Città di Bellinzona,
Amici della Scala di Lugano, Fondazione Vittorio e Amalia Ghidella, Banca
Stato, Corner Banca, Suono Vivo.

Media partner: Corriere del
Ticino.

Modalità
di ingresso per i concerti della prima parte del Lugano Festival

Biglietti       100/25Fr

Prevendita dal 7 aprile presso
tutti i punti Ticket Corner (uffici postali, Manor, stazioni FFS) e online su
www.ticketcorner.com

I biglietti sono inoltre in
vendita la sera dei concerti dalle ore 19 al Palazzo dei Congressi – tel.+41
(0) 91 923 31 20(0) 91 923 31 20.

*Prevendita biglietti per il concerto del 18 aprile(Lobgesang di Mendelssohn):

Ente Turistico di Bellinzona e
dintorni

Dal 18 marzo

Info:

Tel. +4158 866 48 30+4158 866 48 30lunedì, martedì, giovedì 14-17.30

info@luganofestival.ch

www.luganofestival.ch

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