Aperitivo in Concerto – ERIK FRIEDLANDER’s BONEBRIDGE – Domenica, 26 Gennaio 2014, ore 11.00 Unica data italiana

Aperitivo in
Concerto 2013-2014

TEATRO MANZONI – Via Manzoni,
42 – Milano

Domenica, 26 Gennaio 2014, ore 11.00

 

Unica data italiana

Nel cuore del blues
elettrico con un eccelso violoncellista 

ERIK
FRIEDLANDER’s

BONEBRIDGE

violoncello

Erik
Friedlander

chitarra

Doug Wamble

contrabbasso

Trevor Dunn

batteria

Michael Sarin

NightHawks

           Domenica
26 gennaio 2014, alle ore 11.00, presso il Teatro Manzoni (via Manzoni, 42 –
Milano), “Aperitivo in Concerto” presenta il progetto di uno fra i più
affascinanti, originali e vitali interpreti della musica improvvisata
contemporanea:
Erik
Friedlander
, con il gruppoBonebridge.

          Friedlander
-strumentista di eccelso virtuosismo e di profonda vena poetica, fondamentale
collaboratore di un artista quale John Zorn, con cui ha realizzato eccezionali
lavori ed incisioni- si presenta con un collettivo di eccezionali strumentisti
con i quali rilegge, in uno spettacolo di trascinante verve teatrale, le più
profonde radici della musica popolare americana, trasformando in arte
raffinata, cosmopolita, contemporanea e coinvolgente il cuore di quel blues
elettrico che si ispira a musicisti e band ammirati dallo stesso Friedlander in
gioventù (quando percorreva in lungo e in largo gli Stati Uniti con il padre, il
leggendario fotografo Lee Friedlander) come Johnny Winter e gli Allman
Brothers. Una rilettura modernissima della tradizione che attraversa l’intera
cultura musicale americana, da New York al Tennessee, dal jazz al bluegrass al
country e al folk, evocata con strepitosa inventiva melodica e timbrica dal
sinuoso dialogo tra la voce del violoncello (capace di evocare, grazie ad un
uso strepitoso e originalissimo di un percussivo pizzicato -così come dei
glissandi con l’archetto- persino le sonorità peculiari del banjo e della
chitarra finger-picked) e la chitarra slide di Doug Wamble (nativo
anch’egli del Sud degli Stati Uniti), e dalla stellare ritmica formata da
Trevor Dunn e Michael Sarin.

ERIK FRIEDLANDER

           Lo straordinario violoncellista Erik
Friedlander
, figlio del grande fotografo Lee Friedlander (cui si debbono
peraltro anche talune splendide copertine per i dischi della Atlantic, negli
anni Cinquanta e Sessanta), ha praticato la musica sin dall’infanzia,
frequentando soprattutto il jazz e il rhythm’n’blues. Iscrittosi nel
1978 alla Columbia University per affinare le sue conoscenze musicali, decide
solo l’anno seguente di praticare la musica anche professionalmente, su
incoraggiamento del contrabbassista Harvie Swartz. Proprio con Swartz egli
inizia la sua carriera, partecipando all’incisione di Underneath It All
per la Gramavision. L’ascolto di alcuni lavori e gruppi del violoncellista Hank
Roberts lo induce ad approfondire ed espandere l’uso del violoncello in
contesti improvvisativi,e concetti innovativi che mette in pratica in una serie
di collaborazioni con John Zorn, Marty Ehrlich, Dave Douglas. Nel 1994 egli
fonda il gruppo “Chimera” (di cui fanno parte i clarinettisti e sassofonisti
Chris Speed e Andrew D’Angelo, il contrabbassista Drew Gress), con cui incide
due album per le etichette Avant e Tzadik di John Zorn. Friedlander pratica
inoltre la musica accademica, collaborando anche con il gruppo orchestrale
“Concordia”, diretto dalla nota direttrice d’orchestra Marin Alsop; egli
continua però a concentrarsi soprattutto sull’improvvisazione, collaborando con
artisti di rango quali Joe Lovano, Myra Melford, ancora John Zorn, ma anche con
artisti e gruppi legati al mondo del pop e del rock più sofisticato: Coutney
Love, Maxwell e Dar Williams, Mountain Goats, John Darnielle e John
Vanderslice. Nel 1996 egli crea il gruppo “Topaz”, di cui fanno parte il
sassofonista Andy Laster, il contrabbassista Satoshi Takeishi e il batterista
Stomu Takeishi, con cui accompagna le coreografie della moglie Lynn Shapiro e
con cui incide due album (Topaz e Skin). Collabora poi con Ikue
Mori, Mike Patton, Laurie Anderson, Alanis Morissette, Sylvie Courvoisier,
Michael Blake, Shoko Nagai, Scott Solter, oltre a dedicarsi ad altre
collaborazioni (con Teho Teardo, ad esempio) e a propri gruppi e progetti,
nonché alla creazione di una propria etichetta discografica, SkipsTones, e alla
composizione di colonne sonore: Spade (2013), Future Weather
(2013), Nothing on Earth (2013).

DOUG WAMBLE

           Chitarrista virtuoso e compositore, Doug
Wamble
è nato e cresciuto nel Tennesse, coltivando sin dalla giovinezza un
particolare interesse per le radici più autentiche della musica popolare
americana. Dopo studi compiuti presso l’Università della North Florida, si
trasferisce a New York, dove si afferma per le sue valenti doti di
strumentista, per l’originale concezione musicale e per la enciclopedica
conoscenza di quel genere che va sotto il nome di “Americana” e che egli sa
letteralmente trasfigurare in un approccio del tutto innovativo. Collaboratore
fidato del regista Ken Burns, autore di progetti discografici di rilievo come Country
Libations
, Bluestate, Doug Wamble e Fast as Years, Slow as Days,
Wamble ha collaborato con artisti quali Norah Jones, Harry Connick Jr.,
Diana Krall, Madeleine Peyroux, Branford Marsalis, Indigo Girls, Wynton
Marsalis, Steven Bernstein, Geoff Muldaur, John Zorn, Cassandra Wilson. Ha da
poco composto e inciso The Traveler, un ciclo di composizioni
commissionatogli da Jazz at Lincoln Center.

TREVOR DUNN

           Il contrabbassista e bassista Trevor
Dunn
inizia a suonare all’età di 13 anni, e alla Humboldt State University
consegue la laurea in musica, abbandonando gli iniziali studi di clarinetto per
apprendere il contrabbasso. All’età di 18 anni forma il suo primo gruppo, i Mr.
Bungle, insieme a Mike Patton alla voce,
Trey Spruance alla chitarra, e Jed Watts alla batteria. La musica dei Mr.
Bungle era un misto di heavy metal, hard rock, funky, ska ed altro ancora, ma
Dunn dà prova di riuscire anche a cimentarsi in generi completamente diversi da
quelli appena citati, come il jazz e l’improvvisazione più avanzata Intorno al
1992 infatti si trasferisce a San Francisco ed inizia a suonare con musicisti
jazz locali. Da quel momento in poi inizia una lunga serie di collaborazioni
con varî artisti, tra i quali, trasferitosi a New York nel 2000, vanno
menzionati John Zorn, Fantômas ed i
Melvins. Ha anche formato un suo gruppo jazz, il Trevor Dunn’s Trio Convulsant,
gruppo con il quale ha pubblicato gli album Debutantes
& Centipedes
nel 1998 e Sister
Phantom Owl Fish
nel 2004, oltre a collaborare copiosamente con l’arpista
Shelley Burgon. Attualmente collabora con John Zorn (Nova Quartet, Dreamers,
Electric Masada, Aleph Trio). The Nels Cline Singers, Curtis Hasselbring’s New
Mellow Edwards, Melvins Lite, Endangered Blood, Tomahawk, The Darius Jones
Quartet & Erik Friedlander’s Bonebridge, oltre a guidare propri gruppi come
Trio-Convulsant, PROOF Readers e MadLove, e a comporre colonne sonore.

MICHAEL SARIN

            Nato in California nel 1965 ma
allevato a Seattle, Michael Towne Sarin è fra i migliori batteristi
sulla scena dell’improvvisazione contemporanea: dotato di tecnica eccellente, è
uno strumentista particolarmente raffinato e fantasioso.

            Trasferitosi nel 1989 a New York, ha
collaborato e inciso con i più importanti improvvisatori americani di oggi:
Mark Helias, Dave Douglas, Ray Anderson, Tim Berne, Marty Ehrlich, Brad Shepik,
David Krakauer, Mario Pavone, Thomas Chapin, Myra Melford, Ned Rothenberg,
Bobby Previte, John Zorn, Erik Friedlander, Mark Feldman, Mark Dresser, Anthony
Coleman, Frank Carlberg, Simon Nabatov, Mark Helias, Andy Laster, Tony Malaby,
Ben Allison, Ben Goldberg, il gruppo Sephardic
Tinge
.

Prevendita

alla cassa
del Teatro – 02 7636901

Numero
Verde 800-914350

circuito
Ticketone + Call Center 892.101

link www.aperitivoinconcerto.com

posti
fissi e numerati

Biglietto intero € 12 + €
1 prev. –
Ridotto giovani € 8 + € 1
prev.

Info:
TEATRO MANZONI

Via
Manzoni, 42 Milano – 02 7636901