Alla scoperta di Merano e dei suoi dintorni attraverso una passeggiata in inverno

Percorsi poetici, naturalistici e storici per conoscere e vivere a fondo un

territorio ricchissimo di opportunità.

Merano, 30 ottobre 2013 – Passeggiare è sicuramente il modo più

valido per apprezzare una città o un territorio e per scoprirne gli

angoli o gli scorci più belli e nascosti.

La stagione invernale poi, regala un’atmosfera molto romantica e

valorizza la bellezza dei percorsi cittadini e di sentieri immersi

nella natura.

Una delle passeggiate più originali è la Via della Poesia, che

costituisce un progetto nato 16 anni fa dalla collaborazione tra

l’artista Marco Nereo Rotelli e la Biblioteca Civica di Merano.

Questo percorso si colloca nella città come uno spazio dedicato

alla riflessione e all’emozione, inizia dalla Wandelhalle, la parte

coperta della passeggiata Lungo Passirio, e si snoda attraverso le

panchine di alcune strade meranesi. La particolarità risiede nel

fatto che le panchine sono state incise dall’artista Rotella,

attraverso il pirografo a fuoco, con i versi di poeti tedeschi e

italiani che hanno preso parte alle diverse edizioni della rassegna

“MeranoPoesia” o che a Merano hanno vissuto o soggiornato. Per

maggiori informazioni: http://www.meran.eu/event/percorsopoetico-

lungo-la-via-della-poesia/

La Passeggiata d’inverno ha questo nome perché la sua

esposizione al sole, per tutto l’arco della giornata, consente di

percorrerla anche in quelle più fredde, godendo comunque del

tepore. Il tragitto si estende dal Ponte della Posta fino al Ponte

Romano, sulla destra del Passirio, il fiume che attraversa Merano.

Lungo la passeggiata d’inverno si trova anche la Wandelhalle, una

loggia coperta dove si tenevano concerti e che attualmente ospita

busti di personaggi illustri e targhe commemorative. Per maggiori

informazioni:

http://www.ambiente.comune.merano.bz.it/alberi/park/pi/passeg

giata-d-inverno-e-wandelhalle

Cento metri sopra la città, è possibile percorrere la passeggiata più

famosa di Merano, la Tappeiner, il cui nome deriva dal Dott.

Franz Tappeiner, medico, ma anche appassionato di botanica, che

compose un erbario con più di 6000 esemplari. Il tracciato è

immerso nella più attraente area verde di Merano e termina nella

Via Laurin, del quartiere Quarazze. Il percorso consente di

ammirare, oltre alla flora autoctona, la vegetazione subtropicale e

mediterranea che, grazie al microclima favorevole, riesce a

crescere rigogliosa. Lungo la passeggiata è possibile vedere

numerose rocce montonate, cioè rocce createsi dal passaggio di un

ghiacciaio e contraddistinte dalla presenza di numerose striature.

Per maggiori informazioni:

http://www.ambiente.comune.merano.bz.it/alberi/park/ta/passeggiata

-tappeiner

Nei dintorni della città, invece, la scelta delle passeggiate è

vastissima, ma particolarmente affascinanti nel periodo invernale

sono il giro dei masi nella Val d’Ultimo, il cammino fino alla

chiesetta alpina di monte San Vigilio e il percorso da Plan a

Lazins.

Il giro dei masi nella Val d’Ultimo rappresenta una profonda

immersione negli usi e nelle tradizioni locali più antichi. Partendo

da Pracupola al Lago di Zoccolo, passando da San Nicolò fino a

Santa Gertrude si arriva ad ammirare i famosi larici millenari della

Val d’Ultimo, incontrando lungo il percorso gli autentici e

bellissimi masi della valle. Per maggiori informazioni:

http://www.sentres.com/it/escursioni/giro-dei-masi-a-ultimo

La chiesetta alpina del Monte San Vigilio è un vero gioiello, ancora

più bello e prezioso se incastonato nel candore della neve. Si

raggiunge salendo con la funivia da Lana, prendendo il sentiero

contrassegnato dal numero 34 e dopo un’ora di cammino. Prima di

giungere alla meta, si attraversano boschi di larici e abeti

d’ineguagliabile bellezza.

Per maggiori informazioni:

http://www.sentres.com/it/escursioni-invernali/alla-chiesettaalpina-

del-monte-s-vigilio

Molto affascinante, infine, la passeggiata che porta dal paesino di

Plan alla malga Lazins. In un’ora circa di cammino si risale una

splendida valle, attraversando un torrente, prati, lariceti e il gruppo

di case Zeppichl a 1676 m. Per maggiori informazioni:

http://www.sentres.com/it/escursioni-invernali/da-plan-a-lazins

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Merano e dintorni

Guardando dall’alto l’area di Merano e dei suoi dintorni si ha l’impressione di osservare una stella, nel cui centro

risiede la città di Merano e i cui raggi sono rappresentati dalla Val Venosta, dalla Val Passiria e dalla Val d’Adige.

Lungo queste valli si sviluppano meravigliosi borghi e comuni che negli anni hanno fatto del turismo la propria

risorsa naturale, approfittando delle particolarità della zona: qui, infatti, la vita di città incontra quella rurale di

paese, la flora mediterranea si riunisce con quella alpina e gli stili architettonici si mischiano – un cocktail di

contrasti che arricchisce l’offerta turistica dodici mesi l’anno. Oltre 6000 posti letto disponibili su tutta l’area

completano il panorama di questa regione, in grado di soddisfare ogni interesse, garantendo servizi e strutture

varie e differenti ma il cui comune denominatore è l’alta qualità e la cura dei particolari in ogni proposta.

Riferimenti per pubblicazioni: 0473 20.04.43 – www.meranodintorni.com