SMEMOWOW! L’arte della satira firmata SMEMORANDA…in tour nelle Feltrinelli d’Italia. Inaugurazione il 3 ottobre a Milano

Arriva in libreria e in cartolibreria

SMEMORANDA 12 MESI 2014

L’AGENDA LETTERARIA

CON I RACCONTI INEDITI DEGLI SCRITTORI
PIÙ AMATI

Enrico Brizzi, Rossana Campo, Guido
Catalano, Cristiano Cavina, Sandrone Dazieri, Gino & Michele, Paola
Mastrocola, Raul Montanari, Michela Murgia, Paolo Nori, Aldo Nove, Tiziano
Scarpa

e tre poesie di F.S. Fitzgerald

La
Smemo cresce con i suoi lettori:
l’agenda un po’ libro un
po’ diario
c’è anche in versione annuale.Si chiama SMEMORANDA 12 MESI: è l’agenda
letteraria
dedicata agli “smemorandiani” ormai cresciuti che da XIV
edizioni raccoglie in appendicestorie inedite a tema libero,per un anno tutto da leggere (e da scrivere!) in compagnia degli
scrittori più amati. Oltre ai condirettori Gino e Michele, firmano i 12 racconti
di SMEMORANDA 12MESI 2014: Enrico Brizzi, Rossana Campo, Guido Catalano,
Cristiano Cavina, Sandrone Dazieri, Paola Mastracola, Raul Montanari, Michela
Murgia, Paolo Nori, Aldo Nove e Tiziano Scarpa.
Una chicca per i più
esigenti in materia di letteratura e stile: tra le pagine dell’agenda
quest’anno anche tre  poesie inedite di
Francis Scott Fitzgerald
, pubblicate in collaborazione con la rivista
letteraria Satisfiction.

SMEMORANDA
12MESI
è molto più di un’agenda, perché coniuga sapientemente le sue due
anime: pratica agenda annuale per il lavoro e il
tempo libero, e in appendice antologia letteraria, una vera e propria
compagna di viaggio per immergersi sempre e ovunque in una nuova storia
.

SMEMO 12MESI 2014,
giornaliera, bi-giornaliera o settimanale, è come sempre curatissima nei
dettagli grafici, dalle copertine agli interni, e ricca di piccoli accessori:
bigliettini a strappo, segnalibro, rubrica, indice dei racconti, planning
annuale e tanto spazio per note e pensieri. Disponibile in diversi formati e
tante combinazioni di colore, è l’agenda perfetta per i più diversi usi:
università, ufficio, tempo libero.E quest’anno Smemo 12mesi si sdoppia: c’è la classica,
con copertina rigida e interni a quadretti, e la nuova versione con copertina
flessibile soft touch e interni a righe.

Smemoranda 12 mesi continua
sul web
: dall’edizione
scorsa i racconti sono disponibili anche in formato e-book sul portale
smemoranda.it, con un bonus speciale per gli utenti.

Anche nel 2014 SMEMO 12MESI è a Emissioni Zero e
realizzata al 100% in Italia.

COLORI
E FORMATI

Tre modelli: giornaliera, bi-giornaliera e
settimanale

Quattro formati: 1 grande da tavolo (solo
settimanale), 1 medio 13×19 (solo giornaliero) e 2 tascabili 9×13 e 11×15 (per
tutti i modelli)

Quattro colori base: lime, blu, ghiaccio e
magenta con logo a contrasto, per un totale di otto copertine, in versione
soft touch (particolare cover gommata, morbida e antigraffio) o cartonata, con
interni coordinati.

Prezzi: da 13 a 16 euro a seconda del formato.

ESTRATTI

[…]
conduceva uno stile di vita dispendioso, ma era un atleta esemplare […].

Enrico
Brizzi, Bela Hamman, Il calciatore che visse tre volte.

 

Ecco, io
la violenza me la immaginavo che era solo quella dei film quando due maschi
fanno a pugni, si spaccano la faccia, quando le auto si inseguono, eccetera, ma
no, che scema, mica solo quelle robe lì sono LA VIOLENZA.  

Rossana
Campo, La violenza.

 

[…]

che cazzo
ci fanno i poeti a milano? perché non so niente?

cos’hai
da guardare, cos’ho sono strano?

Guido Catalano,Che cazzo ci fanno i gabbiani a Milano?

Il
terribile Samurai Silenziato aveva appeso il costume al chiodo, come capita
anche ai super eroi più grandi, e nessun altro lo avrebbe mai indossato.
Cristiano Cavina, Il samurai silenziato

Prima di
andare al lavoro prendi uno strofinaccio da cucina, lo imbevi di candeggina e
sfreghi. Poi lo getti nel cesso e tiri l’acqua. […] È un errore.

Sandrone
Dazieri, Lo strofinaccio rivelatore.

Ci
eravamo scritti tante volte da diventare quasi complici. Quella piccola idiozia
ci accomunava… Cosa c’è di meglio di sparire dietro all’anonimato di un
giochino? Per questo Ruzzle mi piaceva: po- tevo perdere senza essere nessuno.

Gino e Michele,Ruzzle.

Vorremmo
una vita non così vissuta, e soprattutto non documentata! Basta con le
“sensazioni forti”, vorremmo delle sensazioni deboli, molto deboli (e
che semmai il “pensiero debole” ritornasse forte…).

Paola Mastrocola,Figli e bottoni.

Io non sono uno scrittore o un regista, e
neanche un dittatore romano, ma proprio un detto dell’antica Roma sarà perfetto
per la mia sepoltura: A volte mi sono pentito di aver parlato, mai di aver
taciuto.

Raul Montanari,Mai di aver taciuto.

Non
conoscono il mondo, i figli dei padroni delle pecore. Non sanno che chi ha imparato
a riconoscere il confine silenzioso tra la giustizia e la legge conosce anche
la distanza che c’è tra gli uomini e quello che li determina.

Michela Murgia,I figli delle pecore.

In ospedale, la cosa stranissima, che
diventa importante tutto quello che fai, ma anche delle cose, la cacca, la
pipì, che nel mondo normale cerchi di non pensarci di non nominarle neanche ti
fanno anche un po’ schifo, in ospedale sono dei reperti da analizzare con la
massima attenzione e poi conservarli sottovuoto per anni e anni, come la merda
d’artista di Manzoni, tutti artisti, in ospedale, in un certo senso. Paolo
Nori,Ricordiamoci che siamo vivi.

[…] siamo
all’incirca sette miliardi. […]Un immenso bailamme. […]Per fortuna metà delle
persone, mentre le altre sono sveglie, dormono, così non ci sono mai più di tre
miliardi e mezzo di persone sveglie, che fanno rumore, che si agitano attorno
alle alterne vicende della nostra vita STUPENDA.

Aldo Nove,Il mondo delle cose.

Sprofondai
nel sonno. Sognai di sposare la signora Desanti. Abitavamo nelle nostre due
case. […] io e la signora Desanti salivamo su nella sua casa, zitti zitti, per
le scale, senza scarpe, lei con le sue calze color torrone. 

Tiziano Scarpa,Sottovuoto.

[…] Su
autostrade vuote,

dove il
pavimento di ghiaia riluce

Il
ribollire delle onde a poppa Diviene un voluminoso notturno […]

F.S. Fitzgerald, Partiamo questanotte.

 

Illustrazione
ispirata alla poesia Partiamo questa notte, realizzata in collaborazione
con Smemoranda da Tiziana Lo Porto e Daniele Marotta, autori dell’albo a
fumetti Superzelda – La vita disegnata di Zelda Fitzgerald (Minimum Fax). Il disegno fa parte di
una serie di tre opere dedicate alle tre poesie di Fitzgerald pubblicate su
Smemo 12 mesi 2014.

BIOGRAFIE AUTORI

Enrico Brizzi

È nato
a Bologna nel 1974, e si è fatto conoscere giovanissimo grazie al best seller Jack
Frusciante è uscito dal gruppo
(1994). Dal 2004, ogni primavera compie un
viaggio a piedi insieme agli amici Psicoatleti; fra i più notevoli “la Via
Francigena da Canterbury a Roma”, “l’antico itinerario dei pellegrini
fra l’Urbe e Gerusalemme”, e “Italica150”, un itinerario
originale di 2191 chilometri dalla provincia di Bolzano a quella di Siracusa.
Le sue opere più recenti sono i tre romanzi dell’Epopea Fantastorica Italiana (L’inattesa
piega degli eventi
, 2008; La Nostra guerra, 2009; Lorenzo
Pellegrini e le donne
, 2012) e la raccolta di racconti L’arte di stare
al mondo
(2013).

Rossana Campo

È
nata a Genova nel 1963 e vive fra Roma e Parigi. Fra i suoi romanzi ricordiamo:
In principio erano le mutande
(1992), Il Pieno di super (1993), Mai
sentita così bene
(1995), L’attore americano

(1997),
Sono pazza di te (2001), L’uomo che non ho sposato (2003), Duro
come l’amore
(2005), Più forte di me (2007), Lezioni di arabo
(2010), Felice per quello che sei – Confessioni di una buddista emotiva
(2012). Il suo ultimo romanzo è Il posto delle donne.

Guido Catalano

Nasce
a Torino nel 1971 ed è ancora vivo. Ultimamente ha fatto gli esami del sangue e
risulta quasi astemio anche se non ha senso. Normalmente non si esprime in
terza persona ma in questo

caso
gli sembrava più fine. Ha scritto sei libri di poesie, l’ultimo dei quali si
intitola Piuttosto che morire m’ammazzo per i simpatici tipi di Miraggi
Edizioni. Per vivere si esibisce in strabilianti reading in tutta l’Italia. Ne
fa oltre duecento l’anno, il che a pensarci bene è una cosa pazzesca. Ancor più
pazzesco è che non sia ancora diventato ricco e che, come si diceva all’inizio,
sia ancora vivo.

Cristiano Cavina

Romagnolo
doc, fin da piccolo si dedica alle sue due grandi passioni: i libri e il
calcio. Dal suo primo successo (Nel paese di Tolintesac) non ha smesso
un attimo di correre e raccontare se stesso e il suo universo (popolato da
vecchi saggi, squadre di calcio di provincia, antiche tradizioni e la campagna)
dal Nord a Sud d’Italia, con un occhio di riguardo per le scuole, dove è
invitato a parlare ai ragazzini delle sue storie. Il romanzo I frutti
dimenticati
è stato selezionato per il Premio

Strega
2008. Il suo ultimo libro è Scavare una buca.

Sandrone Dazieri

Nato
a Cremona nel 1964, dopo aver praticato numerosi mestieri nel ’99 pubblica il
suo primo romanzo noir, Attenti al Gorilla, per il Giallo Mondadori al
quale ne seguiranno altri cinque: La cura del Gorilla (Einaudi), Gorilla
Blues
, Il Karma del Gorilla, è stato un attimo e La bellezza è un
malinteso
(tutti Strade Blu Mondadori), un romanzo per ragazzi, alcune
sceneggiature per il cinema e il fumetto, numerosi racconti. Tra i suoi film La
cura del Gorilla
, regia di Carlo A. Sigon (tratto dall’omonimo romanzo), Un
gioco da ragazze
, regia di Matteo Rovere e la serie tv Squadra Antimafia.

Gino e Michele

Milanesi,
alternano Smemoranda, la scrittura satirica e comica, alla narrativa. Tra i
loro numerosi libri di satira, pubblicati tra il ’78 e il ’97, Rosso un
cuore in petto c’è fiorito
, Saigon era Disneyland

in
confronto
, Il Pianeta dei Bauscia, La tribù dei
Paiache
, Quinto Stato. Hanno pubblicato la raccolta di racconti Quella
volta ho volato
(Kowalski 2005) e il romanzo Neppure un rigo

in
cronaca
(Feltrinelli 2009). Hanno curato l’Enciclopedia comica della
battuta
(Smemoranda 2009). Scrivono da molti anni per il teatro e per la
televisione.

Paola Mastracola

Ha
esordito con il romanzo La gallina volante (Guanda 2000), vincitore del
Premio Calvino. Finalista al Premio Strega nel 2001 con Palline di pane
e vincitrice del Premio Campiello nel 2004 con Una barca nel bosco, ha
poi pubblicato, tra gli altri, La scuola raccontata al mio cane (2004), Che
animale sei?
(2005), Più lontana della luna (2007), La felicità
del galleggiante
(2010), Togliamo il disturbo. Saggio sulla
libertà di non studiare
(2011). Non so niente di te (Einaudi 2013) è
il suo ultimo romanzo.

Raul Montanari

Raul
Montanari ha pubblicato dodici romanzi, tre libri di racconti, uno di poesie e
centinaia di testi brevi in antologie e riviste. Ha curato tre antologie di
narratori italiani. Scrive anche per la radio e il cinema. Ha firmato
importanti traduzioni dalle lingue classiche e moderne, e insegna scrittura
creativa a Milano. E’ il padre del genere post-noir, una narrativa di tensione
che fa a meno di indagini e detective. Quello che c’è da sapere è tutto in
rete, in www. raulmontanari.it. I suoi ultimi libri sono il romanzo Il tempo
dell’innocenza
e il saggio Il Cristo Zen.

Michela Murgia

È  nata a Cabras nel 1972. Nel 2006 ha pubblicato
con Isbn Il mondo deve sapere, il diario

tragicomico
di un mese di lavoro che ha ispirato il film di Paolo Virzì Tutta la vita
davanti
. Per Einaudi ha pubblicato nel 2008 Viaggio in Sardegna. Undici
percorsi nell’isola che non si vede, nel 2009 il romanzo Accabadora,
vincitore del Premio Campiello 2010, nel 2011 Ave Mary, nel 2012 Presente
(con Andrea Bajani, Paolo Nori e Giorgio Vasta) e L’incontro. Nel 2012
ha fondato, insieme ad altri professionisti del mondo editoriale e librario,
“Lìberos”, rete nata a supporto della filiera editoriale.

Paolo Nori

Nato
a Parma nel 1963, ha scritto molti romanzi, il primo si intitola Le cose non
sono le cose (Fernandel 1999), l’ultimo La banda del formaggio (Marcos y
Marcos 2013).

Aldo Novetoeta, è nato a

Scrittore
e poeta, è nato a Viggiù nel 1967. Bannato da Facebook più volte, i suoi ultimi
libri sono La vita oscena (Einaudi 2010) e Mi chiamo… (Skira
2013).

Tiziano Scarpa

È
nato a Venezia nel 1963. La cosa più recente che ha fatto è un romanzo grafico,
illustrato da Massimo Giacon, intitolato Il mondo di Alfio (Rizzoli): è
la storia di un uomo che riesce a leggere il linguaggio degli oggetti e degli
animali. Ha scritto e cantato il testo di Ti ho sognato e di Svegliati,
con la musica di Luca Bergia e Davide Arneodo dei Marlene Kuntz: chi ha un
tablet può scaricare i brani insieme al racconto Lo show dei tuoi sogni
(Einaudi). I suoi libri più conosciuti sono Stabat Mater (Einaudi), Venezia
è un pesce
(Feltrinelli), Corpo (Einaudi) e Groppi d’amore nella
scuraglia
(Einaudi).

Francis Scott Fitzgerald

(Saint Paul, Minnesota,1896
– Hollywood 1940), tra i più importanti scrittori del Novecento americano e
cantore per eccellenza dei “ruggenti anni Venti”. I suoi più grandi
successi sono Il grande Gatsby (1925), che gli aprì le porte di
Hollywood come sceneggiatore, e Tenera è la notte (1934).

Le poesie di Fitzgerald sono
state tradotte da Nicola Manuppelli.

Le
date dello Smemo WOW! tour nelle Feltrinelli d’Italia

Ottobre
2013 Milano Piemonte

Novembre
2013 Roma Colonna

Dicembre
2013 Genova

Gennaio
2014 Bologna Ravegnana

Febbraio
2014 Firenze

Marzo
2014 Torino

Aprile
2014 Padova

Maggio
2014 Mestre

Giugno
2014 Treviso

Luglio-agosto
2014 Verona

Settembre
2014 Catania

Ottobre
2014 Palermo

Novembre
2014 Napoli

Dicembre
2014 Bari